Si è svolto domenica 17 giugno l'incontro con soci ed amici.
Dopo una verifica a medio termine del programma annuale si è discusso il tema "Il compito delle minoranze nella costruzione della pace".
giovedì 21 giugno 2012
LAVORO E GRUPPO DI FORMAZIONE
Sintesi del percorso
Obiettivi raggiunti Al termine del percorso di formazione gli insegnanti sono in grado di:
- analizzare un testo per verificare se corrisponde o meno alla struttura ideale prevista dalla Grammatica delle storie di Stein e Glenn;
- modificare una storia per renderne la struttura coerente con il modello proposto;
- descrivere gli obiettivi di lettura e di scrittura di storie con struttura ideale per la propria classe;
- predisporre la Guida all’apprendimento;
- prevedere alcune situazioni di facilitazione per gli alunni con difficoltà di apprendimento Relazione del lavoro svolto e tempi e materiali utilizzati.
Il gruppo di formazione è costituito da dieci insegnanti della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado.
Ha svolto otto incontri per un totale di vento ore presso l' Istituto Comprensivo di Paese, sede di Via Panizza.
Dopo la costituzione del gruppo, la scelta degli obiettivi educativi e didattici da proporre in ciascuna classe e l’attribuzione dei compiti per ciascuno degli aspetti sui quali operare in classe, i docenti hanno affrontato lo studio sistematico della Grammatica delle storie di Stein e Glenn.
Per l’analisi della struttura delle storie “ben formate” e la verifica del criterio di scansione tra le diverse funzioni,hanno utilizzato i seguenti materiali: - La struttura delle storie “ben formate” di Giuseppe Martini, “il sé e l’altro” ed. EMI – Regione Veneto – IRRSAE –Città di Castello – Perugia 1992. vedi bibliografia in retemeta….. - Flusso operativo per la verifica dell’apprendimento di Chiavellati e Martini in retemeta…..2004.
Per la stesura della Guida all’apprendimento hanno utilizzato lo studio “Condizioni favorenti l’apprendimento” elaborato da Giuseppe Martini [Adattamento da GAGNÉ R.M. (19702), Le condizioni dell'apprendimento, trad. it. Armando, Roma 1973, pp. 355-357].
Narrazione scelta varia per ciascun anno.
Obiettivi raggiunti Al termine del percorso di formazione gli insegnanti sono in grado di:
- analizzare un testo per verificare se corrisponde o meno alla struttura ideale prevista dalla Grammatica delle storie di Stein e Glenn;
- modificare una storia per renderne la struttura coerente con il modello proposto;
- descrivere gli obiettivi di lettura e di scrittura di storie con struttura ideale per la propria classe;
- predisporre la Guida all’apprendimento;
- prevedere alcune situazioni di facilitazione per gli alunni con difficoltà di apprendimento Relazione del lavoro svolto e tempi e materiali utilizzati.
Il gruppo di formazione è costituito da dieci insegnanti della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado.
Ha svolto otto incontri per un totale di vento ore presso l' Istituto Comprensivo di Paese, sede di Via Panizza.
Dopo la costituzione del gruppo, la scelta degli obiettivi educativi e didattici da proporre in ciascuna classe e l’attribuzione dei compiti per ciascuno degli aspetti sui quali operare in classe, i docenti hanno affrontato lo studio sistematico della Grammatica delle storie di Stein e Glenn.
Per l’analisi della struttura delle storie “ben formate” e la verifica del criterio di scansione tra le diverse funzioni,hanno utilizzato i seguenti materiali: - La struttura delle storie “ben formate” di Giuseppe Martini, “il sé e l’altro” ed. EMI – Regione Veneto – IRRSAE –Città di Castello – Perugia 1992. vedi bibliografia in retemeta….. - Flusso operativo per la verifica dell’apprendimento di Chiavellati e Martini in retemeta…..2004.
Per la stesura della Guida all’apprendimento hanno utilizzato lo studio “Condizioni favorenti l’apprendimento” elaborato da Giuseppe Martini [Adattamento da GAGNÉ R.M. (19702), Le condizioni dell'apprendimento, trad. it. Armando, Roma 1973, pp. 355-357].
Narrazione scelta varia per ciascun anno.
Finalità per la Direzione scolastica
Rendere evidente che una sinergia tra istituzioni diverse può interagire positivamente rispetto ad un progetto con una aspettativa ben delineata e condivisa. Ciò costituisce un valore aggiunto rispetto alle finalità di ciascuna istituzione e produce un aumento di bene per molti.
Motivazione del Gruppo di formazione
Il programma, presente nel sito web della RETE META www.retemeta.it cura la formazione alla lettura multi culturale allo scopo di dare informazioni e strumenti metodologico - didattici per la predisposizione di contesti cognitivi e relazionali significativi nelle diverse realtà in relazione.
Contenuti del programma
Secondo un modello di ricerca-azione, propone di costruire e sperimentare nelle classi unità di apprendimento che abbiano come oggetto i temi di identità e memoria, finalizzate allo sviluppo del profilo formativo dell'alunno osservato secondo quattro indicatori: motivazione - percezione di competenza - abilità sociali - strategie di apprendimento. Nel contempo favorisce la valorizzazione della reciproca comprensione tra le culture delle due sponde del Mediterraneo attraverso la promozione del patrimonio culturale di ciascuna.
Iscriviti a:
Post (Atom)